Il teatro comunale di Modena è stato inaugurato nel 1841 con il nome di teatro dell’Illustrissima Comunità.
Ancora oggi il teatro che possiamo ammirare di fronte ai nostri occhi, durante le visite a Modena, è praticamente lo stesso che è stato costruito poco meno di due secoli fa, dato che ben poche cose sono state cambiate.
Si tratta di uno dei più bei teatri del nostro paese, particolarmente amato dai grandi compositori per la sua acustica perfetta e dagli amanti del bello per la sua eleganza e per il suo pregio.
La stagione lirica 2001 – 2002 ha segnato per il teatro di Modena un forte cambiamento rispetto al passato, anche grazie alla nascita della Fondazione Pavarotti.
Tale Fondazione si occupa della gestione e della cura del teatro stesso. Altro anno importante è stato il 2007, quando il teatro cambiò nome e divenne “Teatro Comunale Luciano Pavarotti”, in onore del grande tenore, nato a Modena, ad un mese dalla sua scomparsa.
La stagione teatrale prevede concerti, balletti ed opere, tutte di grande pregio, in grado di attirare gli amanti della musica, ma non solo.
Molto belle sono anche le iniziative del teatro, come ad esempio quella nominata “Teatro e Città”, l’evento “Invito all’opera” che prevedono una serie di incontri in cui verranno scoperti, mano a mano, testi, musiche e protagonisti delle opere del cartellone teatrale per la stagione che verrà.
Per chi ama la musica, il Rataplan è un grande evento che ha lo scopo di valorizzare le sette note a livello regionale. Si tratta di un evento di ampio successo, organizzato dal teatro modenese, che ha come obiettivo quello di portare ad ampio raggio l’educazione alla musica.
Il Teatro Pavarotti si caratterizza anche per tutta una serie di teatro Modena capodanno eventi, appositamente pensati per chi vuole festeggiare l’ultimo dell’anno in maniera elegante.
Tra gli altri teatri che arricchiscono il panorama modenese, c’è anche il Teatro Storchi, che si trova in Largo Garibaldi.
